Palazzina della Viola

La struttura di “Palazzina della Viola” di Via Filippo Re, 2 a Bologna risale alla fine del XV secolo, presenta una pianta quadrangolare e tre prospetti alleggeriti da un armonioso duplice loggiato. Nel 1540 diventa sede del collegio per studenti piemontesi soppresso in epoca napoleonica (1797). Successivamente, la palazzina viene acquistata nel 1803 dal Governo della Repubblica Italiana e destinata, insieme al terreno contiguo, a sede della Facoltà di Agraria e a Orto Botanico. All’inizio del 1900 furono fatti interventi di restauro seguiti poi dalla ricostruzione nel 1946-47 dell’angolo nord-est dell’edificio oggetto di un bombardamento aereo.

L’INTERVENTO

L’edificio, vincolato alla Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio, è stato oggetto di un intervento di “Restauro scientifico” volto al suo recupero ed alla sua conservazione. L’intervento è stato finalizzato, da un lato, ad un recupero funzionale che ha riguardato la distribuzione interna degli ambienti, l’accessibilità esterna, la dotazione tecnologica (messa a norma dell’impianto elettrico, realizzazione di nuovi impianti di condizionamento, trattamento aria, riscaldamento, idrico-sanitario, trasmissione dati, ecc.), dall’altro al recupero architettonico dell’edificio. Il progetto Ferretti ha previsto la dotazione di alcune centrali tecnologiche (e servizi igienici) al piano interrato e nel sottotetto. Sono stati preservati integralmente gli elementi architettonici (archi, colonne, cornici, basamenti, controsoffitti cassettonati ecc.) di notevole pregio storico oltre a decori pittorici di grande valore presenti su gran parte delle superficie muraria.
L’ampia presenza di elementi di pregio ha determinato la scelta di intervenire sull’immobile in due fasi distinte: la prima per operare sugli aspetti impiantistici di messa a norma e di realizzazione di nuovi impianti e sugli aspetti di natura edile, la seconda per restaurare le superfici pittoriche e tutti gli altri elementi di pregio.

Tutto l’impianto è gestito da un BMS (building management system) ovvero un insieme di sistemi per la gestione integrata di tutte le funzioni tecnologiche di un edificio, con cui è possibile controllare via web tutti i parametri di funzionamento.

I BENEFICI

Tra i vantaggi conseguiti grazie alla competenze ed esperienza del team Ferretti, l’analisi precisa e puntuale delle temperature superficiali degli affreschi che ha consentito di mantenere perfettamente intatte tutte le opere artistiche ed evitare il loro eventuale deterioramento nel tempo.

 

Category
Case study